bottiglia
https://w3id.org/italia/lombardia/data/historic-artistic-property/L0170-00673 <https://w3id.org/arco/ontology/arco/HistoricOrArtisticProperty>
bottiglia
A partire dal 1830 il colore rosso rubino è annoverato fra le diverse tonalità cromatiche che connotano il vetro boemo di questo periodo che predilige i colori a discapito del cristallo incolore intagliato e inciso dei decenni precedenti. Diverse sono le vetrerie che si dedicano alla produzione di questo tipo di vetri, tra cui quella di Harrach a Nový Sv?t (Biedermeier¿2000, p.114) e la vetreria Paulina nel Sud della Boemia (Das Böhmische¿ 1995, II, p.82).
Bottiglie con molature sul corpo e sul tappo e il motivo dell'anello a metà circa del collo sono documentate nella produzione vetraria boema del 1840-'50, come evidenziato da alcuni disegni di bottiglie e bicchieri realizzati in vetro cristallo intagliato oppure incamiciati in due album di disegni della ditta J. & L. Lobmeyr (Das Böhmische¿ 1995, II, p. 79), da un servizio, composto da caraffa e due bicchieri, in vetro rosalina, da una bottiglia in vetro rosso, con decorazioni in oro, ambedue conservati nel Passauer Glassmuseum (Das Böhmische¿ 1995, II, p.86, n.105; p.175, n. 257) e da un'altra bottiglia in cristallo incamiciato nel vetro rosso del Museum der Stadt Regensburg (BAUMGARTNER 1977, p. 392).
Bottiglia vetro rosso incamiciata nel vetro incolore, a base poligonale con undici lati e con molature a forma di arco nella parte inferiore. Collo di forma cilindrica con un anello applicato a dieci lati, molato. Imboccatura svasata e molata. Tappo ottagonale incamiciato nel vetro cristallo
L0170-00673
L0170-00673