. . . . . . . . . . "Fa parte di una serie di sei dipinti coevi e stilisticamente molto simili. Questo rappresenta una delle più caratteristiche feste popolari veneziane: la caccia al toro che ricorreva prima del \"giovedì grasso\" nel cortile di Palazzo Ducale o nella Piazzetta. Sembra inoltre che tale festa dovesse ricollegarsi alla vittoria del 1164 del Doge Vitale Michiel II riportata sul Patriarca Ulrico e sui dodici canonici di Aquileia e il conseguente impegno, di questi prigionieri, di mandare a Venezia dodici maiali con dodici pani grossi e un toro ogni anno, animali che venivano uccisi tra grandi feste e baldorie. Ma questa caccia ricorreva in occasioni straordinarie anche in Piazza San Marco, e più frequentemente in campo S. Paolo, S. Geremia, S.M. Formosa dove pacifici giovenchi legati con corde, venivano assaliti e uccisi da mastini ( Lorenzetti 1937, p. 15 )"@it . . . . . . . . . . "Cornice dorata di legno non pertinente, raffigura la caccia assai movimentata ai numerosi tori, al centro della scena, assaliti e azzannati da molti cani, sullo sfondo edifici, una chiesa con campanile."@it . "FESTE VENEZIANE: LA BATTAGLIA DEI TORI - dipinto"@it . . . "LO330-00328" . "LO330-00328" . . .