. . "inginocchiatoio"@it . "LO330-00430" . . . . "LO330-00430" . . . . . . . . . . . . "Inginocchiatoio del tipo chiuso, impiallacciato in noce con intarsi e filettature di legno di pero, parte frontale con formella centrale raffigurante l'Assunta e putti; due minori laterali con rami fioriti, all'interno dieci cassettini, quattro più grandi e sei piccoli, con formelle intarsiate, pomoli di legno tornito, nella parte superiore con cassetto e inferiore con decorazione a tarsia con animali: lepri, cani, gatti e alberi stilizzati, inginocchiatoio con piano ribaltabile decorato con ornamenti simmetrici intarsiati come il piano d'appoggio di probabile fattura ottocentesca, semplici fianchi lisci, poggiante su quattro piedi, quelli anteriori ferini"@it . . . "Arredo prezioso realizzato nel sec. XVII con qualità formali, scelta dei legni e motivi ornamentali comuni nell'area lombarda, più propriamente bergamasca-bresciana, la tipica struttura massiccia e severa in noce alleggerita da intarsi e filettature in legni di pero e melo, vivaci motivi ornamentali con animali, piante, figura scure su sfondo chiaro e parti anche intagliate. Si conservano ancora molti di questi arredi ispirati soprattutto dagli armadi della sagresta nuova della basilica di S. Martino ad Alzano lombardo e in particolare ai due credenzini opera di Andrea Fantoni e Famiglia ( Pinetti 1931, p. 153 )"@it .