. . . "L'opera fu premiata al I Premio Suzzara (1948) con 100 litri di vino, da dividere con gli artisti Ciminaghi, Checchi e Vitali. Rappresentazione sommaria, con tratto spesso ed insistito. Il campo è tratteggiato con poche linee; sullo sfondo, una casa è delineata con un pastello blu.\nL'artista nasce a Cupramontana (Ancona) nel 1892. A Roma frequenta sia l'Istituto di Belle Arti sia i corsi di Storia dell'Arte di A. Venturi. A Siena si diploma professore di disegno. Verso il 1915 conosce A. Soffici e D.Campana. Dopo vari spostamenti in diverse città e varie partecipazioni a mostre, nel 1924 si accentuano i suoi dissensi con la politica fascista. Collabora a diverse riviste. Nel 1929 tiene la sua prima personale di grafica a Milano. Nel 1933 viene arrestato per i suoi dissensi col regime. Continua la sua collaborazione con riviste e giornali e scrive romanzi e saggi. Nel '38 vince il primo premio alla Quadriennale di Roma e nel '42 gli viene dedicata una personale alla Biennale di Venezia e gli viene assegnato il primo premio per l'incisione. Nel corso degli anni continua a parteciapre e a vincere premi in vari concorsi."@it . . . . "MN110-00039" . . . . "MN110-00039" . "Gli aratori"@it . . . . . . . . "Gli aratori - Due contadini al lavoro con l'aratro a trazione animale - disegno"@it . . . . . . . .