. "MN110-00042" . "Bracciante siciliano"@it . "Bracciante siciliano - Figura maschile in atto di bere da una fischetta - disegno"@it . . . . . . . . . . . . . "L'opera fu premiata al III Premio Suzzara (1950) con kg. 9 di salumi.\nIl tratto è incisivo ed angoloso, e mostra una tendenza alla deformazione espressionistica della figura umana. questo stile risulta, probabilmente, da una lettura personale del cubismo e di certa grafica espressionista.\nL'artista è nato a Mascalucia (Catania) nel 1919. Compiuti gli studi classici, s'è laureato in Lettere, specializzandosi quindi in Discipline archeologiche e storico artistiche. Dopo essere rientrato in Italia dalla prigionia in Germania, espone nel 1948 alla Quadriennale di Roma e si trapianta in Abruzzo, a Chieti, dove si dedica alla ceramica e alla terracotta, pur non tralasciando la pittura. Allestisce la sua prima personale a Chieti , nel 1950. Nello stesso anno e poi anche nel 1951 è tra gli artisti premiati a Suzzara. Nel novembre del 1952 ha luogo a Catania la prima antologica della sua attività. Espone per la prima volta a Milano nel 1956, alla Galleria Apollinaire. Si insedia a Genova, dedicandosi alla scultura in ferro saldato all'arco elettrico. Espone a Buenos Aires. Dal 1974 modifica radicalmente il criterio della sua pittura. Costruisce le figure in arancione su fondo nero, con varianti cromatiche di verde, azzurro e violetto con accensioni di rosso e giallo e grigi variegati di finissima sensibilità."@it . . . . . . . "MN110-00042" . . . . .