"Donne in risaia"@it . . . . . "Alla IVa edizione del Premio Suzzara (1951) vinse un prosciutto.\nLo stile descritivo e l'impianto narrativo fanno di quest'opera un esempio classico di grafica neorealista.\nL'artista nasce a Casteggio (PV) nel 1924. Frequenta l'Accademia di brera e presenta la sua prima personale a Milano, nel 1953. Negli anni Cinquanta svolge soggetti prevalentemente urbani legati al realismo esistenziale come fabbriche e perferie, mentre nelle incisioni volge temi di impegno politico e sociale, influenzato dall'espressionismo tedesco. Partecipa alla biennale di venezia, alla Quadriennale di Roma ed a varie edizioni del Premio Suzzara. Negli anni Settanta si dedica all'illustrazione e alla decorazione (mosaici e vetrate per chiese). NElle sue opere degli anni Ottanta prevalgono temi naturalistici e ritratti d'artisti. Espone alla collettiva sul realismo esistenziale alla Permanente di Milano, nel 1991."@it . . . . . . . . . "MN110-00045" . "Donne in risaia - Mondine al lavoro e sorvegliante appoggiato ad un bastone - disegno"@it . . . . . "MN110-00045" . . . . . . . .