. . . . "Alla XIIa edizione del Premio Suzzara (1959) vinse £. 10000.\nLa figura è resa con un tratto omogeneo e sfumato, molto chiaroscurato, che rende la figura quasi evanescente. L'iconografia è tipica del realismo tradizionale.\nL'artista è nato nel 1932 a Milano. Ha cominciato ad esporre nel 1959. Nato come pittore, era \"partito da una figurazione che trovava un rinnovamento espressivo nella dissolvenza delle forme in una trama di segnie e di coaguli cromatici.\" Subentravano successivamente elementi dell'informale. con la mostra milanese all'Agrifoglio, nel 1975, è ancora impegnato in ricerche pittoriche, ma già comincia ad affacciarsi una \"nuova\" idea della macchina. Il movimento sarà lo stimolo che porterà verso la scultura; il suo percorso si snoda in vari progetti , come quello del Parco per la Biennale di Venezia, quello scultoreo per Piazza Giovine Italia a Milano, quello per i Giardini di Via Palestro. esistono tuttavia anche avanzate lavorazioni , a riprova di una volontà e capacità totale di integrazione e propensione verso nuovi linguaggi."@it . "Contadino - Contadino chinato, al lavoro nei campi - disegno"@it . . . . . . . "MN110-00084" . . "MN110-00084" . . . . . . . . "Contadino"@it . . . . . .