La vecchia sarta - Sarta al lavoro con macchina da cucire - dipinto

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La vecchia sarta - Sarta al lavoro con macchina da cucire - dipinto 
La vecchia sarta 
Alla II edizione del Premio Suzzara (1949) vinse 48 bottiglie di vermouth Stile realista di derivazione cubo-espressionista. Qualitą cromatica impostata su tonalitą chiare. L'artista nasce ad Arena Po (Milano) nel 1908 e muore a Milano nel 1988. Si forma all'Accademia di Brera di Milano. Inizialmente si accosta al gruppo dei chiaristi come si vede nei suoi quadri risalenti alla metą degli anni '30. Durante la guerra, combatte come partigiano. Dopo, assieme a Tettamanti, Fumagalli, Ramponi, Scalvini, fu tra gli animatori del movimento realist di Milano presso la Galleria di Borgonuovo. Nel 1943 tiene la sua prima personale a Piacenza ed altre due a Milano. Partecipa al Premio Suzzara, al Premio Marzotto, alla VII Quadriennale di Roma e a moltissimi altri premi, dove ottenne numerosi riconoscimenti. Durente gli anni '70 ed '80, tiene personali in tutta Italia. Inizialmente il suo linguaggio artistico si ispira al post-cubismo ed all'espressionismo (specie per le figure femminili), poi si fa pił esplicitamente realista, rappresentando periferie urbane, braccianti e mondine. Dalla metą degli anni '50 ritrae, quasi unicamente, gente del Po. Negli anni '70 usa colori sempre pił acesi, ed il paesaggio acquista sempre pił autonomia. 
MN120-00011 
MN120-00011 

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