"Alla II edizione del Premio Suzzara (1949) vinse due cassette di colori.\nLo stile, per l'uso di una prospettiva rovesciata e per la tendenza ad una definizione geometrica delle forme, evidente nella rappresentazione del paesaggio urbano sullo sfondo, è di derivazione cubista. La scelta di un soggetto di carattere politico e sociale espresso attraverso un linguaggio moderno, inseriscono l'opera nell'ambitio delle istanze del Fronte Nuovo delle Arti.\nL'artista nasce ad Umbertide (PG) nel 1912. All'Accademia di Belle Arti di Bologna frequenta le lezioni di Virgilio Guidi. Nel 1942 apre la Galleria Ciangottini a Bologna dove presenta De Pisis, De Chirico, Morandi, Rosai, Guidi, Semeghini ed altri giovani artisti bolognesi. Nel 19el 1946 apre la Galleria La Cupola sempre a Bologna. Nel 1948 è presente alla XXIV Biennale di Venezia e alla storica mostra dell'Alleanza della Cultura a Bologna, che segna la disgregazione del Fronte Nuovo delle Arti. Continua a partecipare a mostre importanti e, negli anni '50, a diverse edizioni della Biennale di Venezia e alla Quadriennale di Roma. Nel 1959 apre una terza galleria, Il Cancello, a Bologna, dove presenta giovani artisti emergenti. Nel 1964 ottiene una sala alla Biennale di Venezia. Negli anni successivi si avvicina sempre più all'Informale. Nel corso degli anni '70 partecipa a varie mostre personali e collettive."@it . "Il comizio"@it . . . . . "Il comizio - Comizio - dipinto"@it . . . . . "MN120-00025" . . . . . . . . . . . . . "MN120-00025" . . . .