. "Frutta con vaso bianco"@it . . . . . "Al III° Premio Suzzara (1950) vinse L.10.000, una stufa in cotto, 15 kg. di pasta alimentare e un copriletto.\nL'uso di una pennellata densa di materia cromatica, di una prospettiva rovesciata e di un disegno semplificato, fanno pensare ad uno stile desunto da certo post-impressionismo (Cèzanne o Matisse). La composizione nel suo complesso risulta scarna e ben equilibrata.\nL'artista, pittore, nasce a Livorno nel 1903 - muore a Genova nel 1968. \nDopo un avvio di predominante ispirazione alla natura e di attento rispetto alla lezione romantica trova, negli ambiti di Novecento, una più personale impronta formale. Successivamente sposta l'originaria propensione verso una figurazione espressionistica piuttosto interiorizzata e, negli anni Sessanta, apre, per un breve periodo, ad un astrattismo di notevole sensibilità strutturale e pittorica, sollecitato dalla necessità di approfondire le proprie capacità percettive della pura pittura. In questo senso ha lasciato prove di notevole interesse, soprattutto laddove il fine dettato era mosso dall'attenzione allo stato d'animo ed all'emozione. Circa l'attività espositiva si segnalano le partecipazioni alle Quadriennali di Roma, dal 1939 al 1960 (II - VIII) e alle XXIV e XXV Biennali di Venezia."@it . . . . . "Frutta con vaso bianco - Natura morta con frutta - dipinto"@it . . . . . "MN120-00044" . . . "MN120-00044" . . . . . . . . .