Maternità - Figura femminile con bambino in braccio - scultura
https://w3id.org/italia/lombardia/data/historic-artistic-property/MN120-00352 <https://w3id.org/arco/ontology/arco/HistoricOrArtisticProperty>
Maternità - Figura femminile con bambino in braccio - scultura
Maternità
Al XI° Premio Suzzara (1958) vinse un frigorifero FIAT e L.10.000
La scultura è solidamente piantata, dalla struttura semplice; l'asprezza della modellazione e le superfici tormentate riassumono, per via formale, il senso di devastazione e di dramma insito in questa figura.
L'artista nasce ad Asiago nel 1913. Espone per la prima volta alla Bottega di Corrente, a Milano, nel 1941. Chiamato alle armi, torna dalla guerra ammalato d'asma. I problemi di salute lo tormentano fino al 1952, quando, guarito, può definitivamente ritornare a Milano, e ricevere commissioni prestigiose, partecipando alla Biennale veneziana ed alla Quadriennale romana. Personaggio schivo e fortemente critico verso il contemporaneo sistema dell'arte, per tutti gli anni Sessanta conta esposizioni personali e collettive, in Italia e all'estero. Intenso negli anni Sessanta e Settanta è il sodalizio con Giovanni Testori, poi interrotto da una insanabile lite. Nel 1978 è ordinata un' importante antologica dal Comune di Milano presso la Rotonda di Via Besana. Dal 1978 al 1973 insegna all'Accademia Albertina di torino. Progressivemente si ritira dal dibattito artistico e prende le distanze da critici e galleristi, esponendo in occasioni sempre più rare.
MN120-00352
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