"MN120-00419" . . . . . . "Scultura"@it . . . . . "L'opera fa parte del ciclo di installazioni eseguite dall'artista nella città di Suzzara in occasione del Premio 1974.\nSi tratta di una titpica produzione degli anni Settanta, in cui la punta , corpo aguzzo che si proietta nello spazio, esce da un blocco di cemento apparentemente senza connotazione: il gioco di volumi, di incastri e di materiali sono il mezzo espressivo \"pratico\" di cui si serve Staccioli , rimandendo comunque sempre all'interno di una purezza compositiva esemplare.\nL'artista nasce a Volterra nel 1937. Inserisce le proprie creazioni geometriche e razionali negli ambienti cittadini sin dal 1972 (Esposizione di Volterra). E' da sempre interessato a sintetizzare in un segno l'anima e il carattere dei luoghi che pratica. Fino alla metà degli anni Settanta le sue opere si presentano gremite di grossi spunzoni, rostri, cunei minacciosi; in seguito le forme giungono ad una maggiore essenzialità. Nel corso degli anni Ottanta le forme cercano di ingentilirsi e di farsi più aeree e leggere, e spesso predominano le linee curve.Inoltre, ora interviene anche il colore .Sue opere sono presenti nelle collezioni e nei musei all'aperto in Italia e nel mondo."@it . "Scultura - Parallelepidedo in cemento, dal centro del quale emerge elemento triangolare appuntito in ferro - scultura"@it . . . . . . . . . "MN120-00419" . . . . . . . . .