LE COSE CHE FURONO - scultura
https://w3id.org/italia/lombardia/data/historic-artistic-property/PV250-00737 <https://w3id.org/arco/ontology/arco/HistoricOrArtisticProperty>
LE COSE CHE FURONO - scultura
LA MANTIDE
Il gruppo di sculture, tutte copie uniche, la cui ricerca cominciò nel 1968 per una indagine antropologica su "Le cose che furono", è composto da oggetti contadini (zappe, vanghe, aratri, badili, forche,...) più o meno manipolati. La materia base è ferro forgiato, cromato, dorato o argentato e laccato con lacche cinesi. Le dorature e le lacche sono state realizzate nello studio dell'artista di Venezia con il Maestro Sandro Carraro.
La mantide è realizzata utilizzando un piccolo badile che funge da testa dell'insetto, che s'innesta su un lungo collo che si origina da un forcone (le zampe, in origine argentate), sormontato da un badile (il corpo). L'intera doratura (con foglia d'oro su bolo armeno di preparazione) dell'animale è interrotta da una fascia nera sul corpo.
PV250-00737
PV250-00737