Gloria di Sant'Ignazio - Gloria di Sant'Ignazio - dipinto murale

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Gloria di Sant'Ignazio - Gloria di Sant'Ignazio - dipinto murale 
Gloria di Sant'Ignazio 
Non vi sono documenti che attestano la paternità dell'opera. La critica, anche la più recente (2011), attribuisce l'affresco alla mano di Giacomo Parravicini detto Gianolo, cui spettano anche le due tele appese sulle pareti del presbiterio. Di diverso avviso Gianpaolo Angelini (2008), che riconduce la Gloria di Sant'Ignazio a Giovan Battista Muttoni. La datazione, che nel caso della prima attribuzione è restringibile al periodo 1727-1729, corrispondente all'anno di realizzazione delle tele del presbiterio e a quello di morte del Gianolo, in conseguenza della nuova proposta attributiva andrebbe allargata alla prima metà del Settecento, con il 1749, anno del decesso del Muttoni, quale termine ante quem. 
Al centro della volta del presbiterio della chiesa di Sant'Ignazio trova posto, inserito tra massicce quadrature, uno sfondato circolare con la rappresentazione ad affresco della Gloria di Sant'Ignazio. Il santo in abito sacerdotale, con le braccia aperte e lo sguardo rivolto verso l'alto, il capo circonfuso di luce, è trasportato verso il cielo da numerosi angeli in vesti colorate che sostengono le nuvole sulle quali Ignazio è inginocchiato. Altri angioletti, ridotti talvolta alle sole teste alate, assistono alla scena disponendosi a spirale attorno alla figura principale; tra questi, due a piena figura sono illusionisticamente seduti sul bordo della medaglia. 
SO020-01183 
SO020-01183 

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