Taotie - incensiere
https://w3id.org/italia/lombardia/data/historic-artistic-property/ST160-00221 <https://w3id.org/arco/ontology/arco/HistoricOrArtisticProperty>
Taotie - incensiere
La forma di questo oggetto riprende quella degli incensieri in bronzo che erano tenuti sospesi con catenelle metalliche. In questo caso non si tratta di un vero e proprio incensiere, ma di un oggetto decorativo. Questa forma, popolare a partire dal XIX secolo, si ritrova con una certa frequenza. Anche in questa collezione è presente un reperto simile (Inv. 1198).
Il serpentino è una pietra molto più morbida della giada, utilizzata come versione più economica per creazioni di minore importanza e per la vendita turistica.
Incensiere tripode in serpentino naturale verde con venature nere e verde scuro, dal corpo rotondo, con due anse a protrome leonine che mordono un anello, mobile. Sulla bocca si appoggia a incastro un coperchio a campana sormontato da un leoncino, intagliato in modo da formare un occhiello, e tre protromi zoomorfe stilizzate con anello mobile, in prossimità del margine superiore. Un anello è andato perduto. L'ornato è a rilievo, a imitazion
e dei bronzi arcaici, con motivo di mascheroni (taotie).
ST160-00221
ST160-00221