portasapone
https://w3id.org/italia/lombardia/data/historic-artistic-property/XC010-00367 <https://w3id.org/arco/ontology/arco/HistoricOrArtisticProperty>
portasapone
Il portasapone (recipiente inv. n. 2142, coperchio n. 2141) appartiene a un servizio decorato a finto marmo con una tecnica detta a lustro metallico. L'effetto era procurato con la semplice applicazione di un lustro metallico riflessato di colore similoro, che alla cottura reagiva in modo da formare una cracquelure (screpolatura) di smalti o colori ceramici. Si trattava quindi di una screpolatura realizzata artificialmente. L'esemplare è poi completato con colpi di pennello di colore bruno per accentuare la marmorizzazione. Viene quindi eseguita la rifinitura con oro brillante steso soprasmalto. La S. C. I. di Laveno realizzò un servizio dalla forma "Bengasi" molto simile a quella del servizio in esame, prodotto dalla manifattura francese di Sarreguemines.
Portasapone con contenitore rettangolare con angoli smussati e coperchio con manico sommitale leggermente arcuato; decoro all'esterno e all'interno con smalto ad effetto "cracquelure" e rifiniture con fascia e filettature in oro brillante.
XC010-00367
XC010-00367