Veduta dell'eremo di santa Caterina del Sasso a Leggiuno - rilievo
https://w3id.org/italia/lombardia/data/historic-artistic-property/XC010-00761 <https://w3id.org/arco/ontology/arco/HistoricOrArtisticProperty>
Veduta dell'eremo di santa Caterina del Sasso a Leggiuno - rilievo
Lo scultore Casarotti, lavenese di adozione dal 1942, si applicò alla materia ceramica dopo essersi a lungo cimentato nella lavorazione del bronzo. La ceramica si rivelò un mezzo molto congeniale alla sua ricerca espressiva che indagava la natura con istintività e insieme accuratezza. Un filone delle sue creazioni è rappresentato da rilievi ceramici con smaltatura policroma raffiguranti preferibilmente vedute dei luoghi amati o nature morte. Sul confronto con il rilievo del "Porto di Genova", datato 1953, possiamo riferire anche l'oggetto in esame agli anni '50 del secolo scorso. L'autografia di Casarotti è confermata dal documento relativo alla donazione dell'opera, conservato al MIDC.
XC010-00761
XC010-00761