Papaveri e tulipani - vaso
https://w3id.org/italia/lombardia/data/historic-artistic-property/XC080-00397 <https://w3id.org/arco/ontology/arco/HistoricOrArtisticProperty>
Papaveri e tulipani - vaso
Il manufatto è una variazione del vaso denominato "C 5" eseguito da Antonia Campi in varie coloriture a monocromo e in bicromia nell'ambito degli "articoli di fantasia". A queste sperimentazioni della Campi segue, dall'inizio degli anni '60, un'"avanguardia di massa" ceramica, sovente imitativa e triviale, che trae spesso ispirazione dalle sue creazioni. La decorazione floreale del vaso in esame, resa con morbidi effetti di chiaroscuro e con una policromia ricca e sfumata realizzata con la tecnica della decalcomania soprasmalto, richiama quei decori naturalistici in voga all'inizio del secolo poi ripresi tra gli anni Settanta e Ottanta. La ditta produttrice, denominata "Società Ceramica del Verbano", venne fondata nel 1924 per competere con la porcellana di Doccia. Malgrado la qualità materica e formale dei suoi servizi, la "Verbano", non ebbe mai sul mercato della porcellana la potenza della Ginori. Il vaso fa parte di una donazione di privati al Museo. Il medesimo decoro è presente su due posaceneri conservati nel Museo (nn. inv. 2929-2930).
Vaso asimmetrico panciuto con collo alto e stretto e imboccatura "a boccaglio"; fondo bianco decorato con motivo floreale policromo.
XC080-00397
XC080-00397