Moneta con teste di Re di Roma - posacenere
https://w3id.org/italia/lombardia/data/historic-artistic-property/XC080-00885 <https://w3id.org/arco/ontology/arco/HistoricOrArtisticProperty>
Moneta con teste di Re di Roma - posacenere
La decorazione a stampa in esame rientra nella raffinata tecnica definita "incisa oro zecchino" che permette di scavare lo smalto e far risaltare il decoro nell'oro. Marco Costantini lavorò presso gli stabilimenti della Ceramica Lavenese ("S.C.I." e "Società Ceramica del Verbano") tra il 1947 e il 1966. Finita la sua collaborazione con la "Verbano" Costantini si mise in proprio e aprì una bottega. Il posacenere fa parte di una donazione di privati al Museo. Tipologicamente si lega ad un vasetto, prodotto dalla ditta tedesca "Arzberg" (num. inv. 2942), ad un portastecchini (num. inv. 2941) e a due posaceneri, prodotti dalla "Società Ceramica del Verbano" uno dei quali però non reca la sua firma (nn. inv. 3719-3720), conservati presso il Midec. La stessa tecnica, ma applicata a soggetti diversi, è riscontrabile in altri due vasetti prodotti dalle ditte tedesche "Arzberg" e "Tirschenreuth" (nn. inv. 2943, 2944).
Posacenere di forma circolare; fondo bianco decorato da una moneta dorata recante due teste di profilo.
XC080-00885
XC080-00885