. . . "q7010-00057" . . . "memento mori - scultura"@it . . . . . . . "L'opera è un dono del barone Pompeo Bonazzi (1942). Il suo realismo rimanda ai \"naturalia\" in maiolica prodotti nella bottega dei Della Robbia (Gentilini 1992; Bellandi 2000) dove furono eseguiti una lunga serie di oggetti destinati all'arredo domestico dal forte impatto illusionistico (Bellandi, in Gentilini, 1998, pp. 235-236, 274-281, 310-313).\nIn particolare fu Luca Della Robbia il Giovane (1475-1548?) a eccellere in quest'arte dei \"naturalia\", individuabile in altre opere dell'artista quale la ghirlanda dello stemma Bartolini Salimbeni (Firenze Museo del Bargello) (Gentilini 1992 pp. 329-371; Gentilini 2000, p. 59)."@it . . . "q7010-00057" . . . . . . . . . . . "Teschio in terracotta a grandezza naturale. L'opera è un classico \"memento mori\", un'allegorica rappresentazione della caducità della vita umana. \nLa maiolica rappresenta la ricostruzione filologica di un teschio, sia per le dimensioni sia per le fattezze di un verismo assoluto: lo smalto color ocra per l'intero teschio, ravvivato di bianco sui denti; le calcificazioni e le piccole fratture del cranio; le cavità oculari e nasali."@it .