. "strega - vaso"@it . "L'opera fu esposta durante la mostra della Galleria Pesaro di Milano \"Trentatré futuristi\" del 1929, e in tale occasione fu acquistata per le Civiche Raccolte. Il vaso è un esemplare di applicazione dell'arte futurista alle arti minori e soprattutto rappresenta il primo esemplare di una serie di vasi dedicati alle streghe realizzate da Tullio Mazzotti (1899 - 1971), detto Tullio d'Albisola. Sotto la base del vaso troviamo infatti la scritta a lettere cubitali \"Fobia/anti-imitativa/di/Tullio/M.G./A.\". Il vaso appartiene a quel periodo di adesione futurista dell'artista che, all'interno della fabbrica paterna M.G.A. fondata da Giuseppe Mazzotti, inaugurò una vasta produzione di esemplari legati all'avanguardia di Marinetti."@it . . . . . . . "1"^^ . . . . . . . "Il vaso, foggiato al tornio, ha un corpo leggermente asimmetrico e rigonfio che poggia su una larga base e termina in un collo corto con bocca larga dal bordo appena estroflesso. La cromia di base nera è stata applicata direttamente al biscotto, mentre successiva è la scritta a caratteri cubitali bianchi \"STREGHE\" contornata da motivo a serpentina ondeggiante verde acido nelle cui anse troviamo bolli azzurri profilati di giallo. \nDall'altro lato il profilo di una vecchia strega triste, realizzato con forme geometriche dalle diverse cromie: giallo per il naso adunco, verde per il mento aguzzo e grigio per la bocca a forma di cerniera."@it . . "q7010-00074" . . . "q7010-00074" . . . . . .