. . . "La statua proviene dal capitello del pilone 84 del Duomo di Milano. La critica ha ascritto l'opera all'mabito renano, in particolare alla bottega di Walter Monich e la sua produzione scultore."@it . "w1020-00022" . . . . . . . . . . . . . . . "La statua è identificabile come San Giovanni evangelista , per gli attributi convenzionali del libro e dell'aquila. E' rappresentato con fattezze giovanili, sbarbato, il volto è incorniciato da una capigliatura ondulata e riccia. Il santo sorregge nella mano sinistra un libro aperto sul quale è posata un 'aquila, mentre la mano destra è abbandonata verso il basso.\nLa figura indossa una lunga veste e un ampio manto che fascia le spalle, si sovrappone sul petto, coprendo le braccia piegate sulle quali si drappeggia per ricadere in volute ai lati.\nIl piede destro non calzato sporge dalla veste.\nSul retro non vi è alcuna definizione formale, ma la superficie è quasi piatta e presenta i segni della sbozzatura. Al centro del busto è inserito, in un piccolo alloggiamento, il gancio d'ancoraggio."@it . "San Giovanni evangelista - statua"@it . . "w1020-00022" . . .