Madonna con Bambino - dipinto
https://w3id.org/italia/lombardia/data/historic-artistic-property/w6010-00089 <https://w3id.org/arco/ontology/arco/HistoricOrArtisticProperty>
                                
                                    Madonna con Bambino - dipinto 
                            
                        
                                
                                    Il tondo con la "Madonna con il Bambino" fu staccato dalla sede originale negli anni sessanta dell'Ottocento da Giovanni Secco Suardo (probabilmente verso il 1864) e riportato su tela: conservato per lungo tempo nelle collezioni dell'Accademia Carrara, è stato recentemente trasferito nel Palazzo della Ragione (Salone delle Capriate). Sulla parete dell'abside minore nord orientale resta dunque solo una fragile traccia dell'affresco che, tradizionalmente, è attribuito a Pacino (o Pecino, o Paxino) de Nova, raffinato pittore di cultura gotica a lungo attivo nella Basilica di Santa Maria Maggiore, attorno all'ultimo quarto del XIV secolo. In due recenti interventi, Sandrina Bandera Bistoletti ha confermato, sia pure dubitativamente, l'attribuzione tradizionale per il tondo e per l'altro affresco strappato dall'abside, le "Nozze mistiche di Santa Caterina" (cfr. scheda a pag. 225 in "Pittura a Bergamo dal Romanico al Neoclassicismo", Milano 1991; saggio "Pecino (Pietro) de Nova", in "I pittori bergamaschi del XIII al XIX secolo. Le origini", Bergamo 1992, pp. 309-316). Propone invece il nome del Maestro di San Nicolò ai Celestini Maria Grazia Recanati, nella scheda redatta nel 1992 per la collana dedicata alla storia della pittura bergamasca ("I pittori...", cit., 1992, p. 440, scheda n. 25) 
                            
                        
                                
                                    w6010-00089 
                            
                        
                                
                                    w6010-00089