Divinità fluviale con putti danzanti - decorazione plastica

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Divinità fluviale con putti danzanti - decorazione plastica 
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Benché esistano progetti di rifacimento del soffitto dell'atrio e del Salone dei marmi nel 1853 ad opera di August Stuler, è solo nel 1902 che iniziano i lavori di questi due ambienti eseguiti sotto la direzione dell'architetto di corte Karl Behlert. Le pareti dell'atrio vennero decorate con stucchi cromatici ad imitazione del marmo così come il soffitto, sempre su progetto di Behlert. 
Esagono (sulla lunetta della volta dell'Atrio d'ingresso, a destra della porta) con cornice sagomata a stucco sulla cui base vi è un doppio girale a foglie d'acanto, che sostiene un rettangolo con cornice a nastro. Nel rettangolo è rappresentato in stucco una scenetta mitologica: a sinistra una divinità fluviale, figura maschile intera, nuda e sdraiata; a destra tre putti danzanti in cerchio, uno dei quali reggente un tirso bacchico. 
x8040-00012 
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