reliquiario
https://w3id.org/italia/lombardia/data/historic-artistic-property/T0010-00107 <https://w3id.org/arco/ontology/arco/HistoricOrArtisticProperty>
reliquiario
Inseribile in clima revivalistico il reliquiario abbina formulari quattrocenteschi (con un'interpretazione della soluzione del piede a sei lati, ad archi inflessi), barocchi (riccioli e creste ondose) ad altri più propriamente del secondo Ottocento( fiori e foglie resi naturalisticamente).
Come indica l'iscrizione sotto al piede, venne offerto nel 1871 dal "Sacerdote Prof. Bossi Pietro", già Rettore dell' Incoronata; dallo stesso donatore giunse nel 1872 l'ostensorio romano d'argento eseguito dall'orefice milanese Luigi Caber.
Piede allargato e appiattito con otto lobature ad arco inflesso e alto gradino falcato decorato con elementi fitomorfi stilizzati su fondo rigato che si innalza a costituire la base del fusto, ornata da una cascata di elementi vegetali; nodo espanso a cartelle cuoriformi con raccordo schiacciato decorato da fogliami. La teca è formata da cornicioni architettonici spezzati, riccioli vegetali e mazzetti di foglie e fiori, con elemento apicale costituto da un'aerea corona sovrastata da una crocetta. La mostra contiene una particella della casa di Maria Vergine e una delle ossa di santa Caterina; al tergo è applicata una stampa miniata con la raffigurazione del busto della Vergine.
T0010-00107
T0010-00107